mercoledì 13 maggio 2020

Step 15. La Logistica nello scenario dei limiti dello sviluppo


Il Rapporto sui limiti dello sviluppo commissionato al MIT dal Club di Roma ( associazione non governativa, non-profit, di scienziati, economisti, uomini d'affari, attivisti dei diritti civili, alti dirigenti pubblici internazionali e capi di Stato di tutti e cinque i continenti, una sorta di cenacolo di pensatori dediti ad analizzare i cambiamenti della società contemporanea), è stato pubblicato nel 1972 ed aveva come obiettivo principale quello di delineare come la società, basandosi sui ritmi di crescita di quel periodo, sarebbe cambiata in trent'anni. L'autore ha voluto riassumere in 10 scenari i punti in cui la società sarebbe cambiata nel corso del tempo. Lo scenario che più interessa la logistica è lo scenario 1:

Crisi delle risorse non rinnovabili
Per il consumo di materie prime si assume un andamento analogo a quello registrato nel XX secolo. Si osserva un graduale progresso che viene però bruscamente interrotto, nella prima metà del XXI secolo, dal costo sempre crescente delle risorse non rinnovabili (combustibili: petrolio, carbone, gas naturale, combustibile nucleare, e giacimenti d'acque fossili, minerali) e della necessità di dedicare crescenti spese allo sfruttamento di risorse sempre più scarse e sempre meno accessibili.

Mi voglio concentrare su questo punto perché, come tutti sappiamo, ad oggi la logistica è uno dei principali fattori che determinano il sistema economico di uno stato; molti di questi tra cui Spagna e Cina si sono adoperati con svariati mezzi (es. investimenti) per fare della logistica il mezzo tramite cui crescere economicamente. Tuttavia, sembrerà strano leggerlo, ma ciò che distrugge lo sviluppo della logistica è lo sviluppo stesso: uno degli aspetti critici è la reperibilità nel medio e lungo periodo dei combustibili fossili e l’incremento del suo sfruttamento senza aver ancora sviluppato alternative concrete alla sua sostituzione. Statisticamente, il World Energy Outlook 2008 parla di una crescita del consumo di petrolio dell’1% annuo e di un aumento dei prezzi entro il 2030.. Anche per questo lo sviluppo della Logistica avviene in maniera lenta e graduale, si cerca di mantenere un "equilibrio" tra la salvaguardia della fonte di energia e i consumi della stessa che permettono di poter svolgere attività di import/export. La logistica potrebbe iniziare a investire su delle fonti di energia che permettono di poter crescere ad un costo non troppo elevato; stiamo parlando di fonti di sviluppo sostenibili (eolica, idrica..). Una soluzione momentanea potrebbe essere quella di migliorare i commerci, scambiare solo ciò che è veramente utile per la crescita economica e sociale del paese.


Nessun commento:

Posta un commento

Logistica di Amazon

Tutti noi conosciamo Amazon come uno dei più importanti e-commerce di tutto il mondo; un sito dove con dei semplici passaggi si riesce ad or...